Centro natura Torre Belvedere
La Torre Belvedere o, come la chiamano i bregagliotti, «al Castel», si erge su uno sperone roccioso all’interno della riserva delle marmitte glaciali del Maloja, dove l’Alta Engadina declina, con un dislivello di 350 metri, verso la Val Bregaglia. Quest’anno inauguriamo la nuova mostra «Diversità alpina – Scopri la biodiversità nella Torre Belvedere».
3 motivi per visitare la Torre Belvedere
- Visitate la mostra allestita su quattro piani dedicata alla diversità della vita nella regione alpina.
- Dalla terrazza sul tetto della torre godetevi una vista mozzafiato sull’Engadina e sulla Val Bregaglia. Lasciate spaziare il vostro sguardo sull’area protetta fatta di torbiere alte e paludi, vegetazione rupestre e bosco di pini montani.
- Passeggiate attraverso la riserva naturale circostante e scoprire la collezione, unica nel suo genere, di 36 marmitte glaciali di piccole e grandi dimensioni.
Scoprite con un’escursione le bellezze naturali intorno a Maloja. Da dove derivano le strane forme dei buchi nello gneiss duro sul Passo del Maloja? È qui che un tempo i giganti cucinavano il loro gulasch? O sono le pentole del diavolo?
La Torre Belvedere fu costruita come parte della residenza privata Castello Belvedere dal conte belga Camille Frédéric Maximilian de Renesse nel 1882. Il conte sognava una residenza alpina a Maloja per l'aristocrazia europea. Questo sogno però non si realizzò mai. Poco dopo l'inizio dei lavori di costruzione, il conte rimase senza soldi. Così il castello fu parzialmente ultimato solo dopo la sua morte.
Lo sviluppo di Maloja fu caratterizzato dai progetti futuristici del conte Renesse. La Torre Belvedere è un simbolo di quell’epoca insieme all'Hotel Palace, all'Hotel Schweizerhaus e all’Atelier Segantini.
Il castello fu utilizzato dapprima come albergo e in seguito come istituto di formazione, successivamente scoppiò un incendio e rimase in piedi solo la torre. L’edificio annesso dovette essere in gran parte demolito. Delle scuderie adiacenti ne rimangono solo le rovine. Oggi la torre funge da luogo di incontro fra l’uomo e la natura.
Informazioni utili
Ecco come raggiungere la Torre Belvedere
- Trasporto pubblico: in treno fino a St. Moritz, poi con l’autopostale fino a Maloja oppure dall’Italia con l’autopostale da Chiavenna a Maloja
- Automobile: a Maloja sono disponibili parcheggi pubblici presso l’ufficio postale, sul posteggio all’altezza del passo come pure in zona Faraira/tennis Maloja
Consigliamo di viaggiare con i mezzi pubblici.
Orari di apertura
Da metà giugno a metà ottobre: ogni giorno, ore 10- 19
Biglietto d’ingresso: CHF 5.- a persona (pagamento facoltativo)
Infrastruttura
Vicino alla torre è disponibile un Kompotoi (toilette ecologica).
La torre e l’area protetta non sono accessibili in sedia a rotelle.